Dieci anni dall'IPO di Euronext

Il 27 novembre 2023 Euronext ha esteso con successo la sua offerta di clearing ai mercati cash di Francia, Irlanda, Paesi Bassi e Portogallo. A partire da tale data, la società di clearing paneuropea Euronext Clearing si occupa della compensazione di azioni, ETF, prodotti strutturati, warrant e obbligazioni in sei mercati Euronext1. In media, Euronext Clearing effettua la compensazione di circa 2 milioni di transazioni al giorno per i suoi 52 membri di clearing europei e locali, di cui 37 sono stati integrati nell'ambito dell'espansione, compresi tutti i principali membri di clearing del settore. Il successo di questa migrazione fa di Euronext Clearing la controparte centrale (CCP) di riferimento per i mercati cash di Euronext, che gestiscono circa il 25% del trading cash europeo. Questa trasformazione contribuisce in modo significativo a costruire la struttura portante dell'Unione dei mercati dei capitali in Europa, riducendo la frammentazione dei mercati dei capitali europei.

Questo importante passo apre la strada all'espansione delle attività di Euronext Clearing ai derivati quotati e alle commodity di Euronext nel terzo trimestre del 2024. L'aggiunta di importanti capacità post-negoziazione pone Euronext all'avanguardia del panorama finanziario, con una presenza unica e significativa lungo l'intera catena del valore, in una posizione ideale per cogliere le future opportunità di crescita.

Introduzione di nuove tipologie di strumenti

L'offerta di strumenti sui mercati Euronext si è ampliata con oltre 32.500 strumenti Fixed Income, Covered Warrants e Certificati italiani dall'11 settembre negoziabili sulla piattaforma di trading Optiq®.  L'integrazione di tutti i mercati di Borsa Italiana in Euronext Optiq® rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione della struttura portante dell'unione del mercato dei capitali in Europa.

Obbligazioni e strumenti derivati cartolarizzati

La seconda fase della migrazione ha interessato i tre mercati Fixed Income di Borsa Italiana: MOT, il mercato regolamentato per gli investitori privati; Euronext Access Milan (conosciuto precedentemente come ExtraMOT), un mercato MTF destinato alla clientela professionale per la negoziazione di obbligazioni italiane ed europee, con focus su emittenti corporate PMI; infine EuroTLX, un altro mercato MTF rivolto sia a investitori privati che professionali.

Sono stati migrati anche i due mercati Covered Warrants e Certificati di Borsa Italiana ossia SeDeX e EuroTLX. Il mercato secondario dei derivati cartolarizzati (SeDeX) è uno dei mercati principali in Europa per questo tipo di strumenti.

La Fondazione Euronext mira a promuovere progetti di sviluppo sostenibile delle comunità locali in tutta Europa nell'ambito dell'educazione finanziaria, della diversity e inclusion nel mondo della finanza e della tutela delle risorse marine.

Attraverso la Fondazione, Euronext si impegna a fornire sostegno filantropico ed educativo mediante finanziamenti mirati e iniziative di volontariato, al fine di favorire l'empowerment giovanile, promuovere la sostenibilità e rafforzare i legami con le comunità locali.

Nel marzo 2023 Euronext ha orgogliosamente firmato i Principi per l'Empowerment delle Donne, una guida per la sostenibilità aziendale, l'innovazione e la produttività. I principi sono frutto di una collaborazione tra il Global Compact delle Nazioni Unite e UN Women.

Euronext si impegna a promuovere l'uguaglianza di genere nell'ambito aziendale dell'agenda 2030 e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, collaborando con reti multi-stakeholder per favorire l'empowerment delle donne.

Firmando i Principi, Euronext mira a diventare un'ispirazione per gli altri nel suo settore, incoraggiando i leader aziendali ad aderire a questo movimento e a collaborare per plasmare i mercati finanziari per le generazioni future

• La prima fase della migrazione alla piattaforma di trading Optiq® di Euronext si è conclusa nei tempi previsti realizzando immediate sinergie economiche ed operative. 
   
• Euronext rafforza la sua posizione come principale sede di quotazione e negoziazione diventando il più  importante pool di liquidità Europeo offrendo così soluzioni di alta qualità e alto valore al mercato.
   
• La migrazione ha portato benefici agli emittenti, ai membri e agli investitori italiani e all'ecosistema dei mercati finanziari europei a supporto dell'economia reale

Il 9 febbraio 2023 sono stati approvati i nuovi obiettivi climatici di Euronext allineandoli all'iniziativa Science-Based Targets:

• entro il 2030, Euronext ridurrà le sue emissioni di gas serra di Scope 1 e Scope 2  del 73,5% rispetto al 2020; (In aumento rispetto al 70% annunciato precedentemente a giugno 2022);
   
• entro il 2030, Euronext ridurrà le sue emissioni di gas serra derivanti dai viaggi aziendali di Scope 3 di almeno il 46,2% rispetto al 2019;
   
• entro il 2027, i fornitori di Euronext, rappresentanti il 72% delle emissioni di gas serra di Euronext derivate da beni e servizi acquistati, dovranno fissare obiettivi sulle loro emissioni di Scope 1 e Scope 2. (In aumento rispetto al 67% annunciato precedentemente nel giugno 2022).

Euronext Tech Leaders è un'iniziativa di Euronext dedicata a evidenziare l'attrattività delle aziende tecnologiche ad alto potenziale e leader verso investitori internazionali supportandole nel loro percorso di quotazione.

L'ampio ecosistema tecnologico di Euronext comprende oltre 700 aziende del settore tecnologico quotate sui suoi mercati, insieme a oltre 900 partecipanti ai suoi programmi pre-IPO e una vasta base di investitori internazionali che sostengono la crescita delle aziende tecnologiche a tutti i livelli.

Il trasferimento del Core Data Centre di Euronext dal Regno Unito all'Italia, in una struttura avanzata e sostenibile, è stata una scelta strategica motivata da vari fattori, tra cui gli effetti della Brexit e la necessità di consolidare le attività di trading principali di Euronext all'interno dell'Unione Europea. Questa mossa consente a Euronext di avere pieno controllo e gestione diretta della sua infrastruttura IT principale, oltre a un servizio fondamentale per i clienti, la colocation, che in precedenza era esternalizzato. Inoltre, permette la generazione di ricavi dalla colocation, integrati nelle sinergie migliorate.

L'Aruba Global Cloud Data Centre soddisfa i più alti standard di qualità (certificazione rating 4), offre il massimo livello di sicurezza e resilienza, ed è alimentato al 100% da energia rinnovabile, permettendo a Euronext di ridurre al minimo il suo impatto ambientale.

Euronext ora gestisce una struttura di colocation all'avanguardia, accessibile sia ai membri che ai non membri, creando nuove opportunità per lo sviluppo di servizi e contribuendo fin da subito alla realizzazione delle sinergie annuali di EBITDA previste, pari a 100 milioni di euro, legate all'acquisizione del Gruppo Borsa Italiana, con obiettivo 2024.

La migrazione del Core Data Centre è stata pianificata per facilitare il passaggio dei mercati azionari e dei derivati di Borsa Italiana sulla piattaforma di trading Euronext Optiq® già nel 2023.

A novembre 2021 abbiamo lancia Euronext Securities, un network integrato di quattro CSD nazionali (Copenaghen, Milano, Oslo e Porto) che collega le economie europea ai mercati globali. Euronext Securities è uno dei maggiori CSD in Europa con asset gestiti per un totale di oltre 6.5 trillioni di euro.

Con il piano strategico "Growth for Impact 2024", Euronext annuncia l’ambizione di costruire la principale infrastruttura di mercato in Europa. “Growth for Impact 2024” si basa su cinque priorità strategiche: sfruttare la nostra catena del valore integrata, creare un network integrato dei CSD nazionali, consolidare la nostra leadership in Europa, promuovere la finanza sostenibile e realizzare M&A ad alto valore aggiunto.

Stéphane Boujnah, CEO di Euronext, ha dichiarato: "Oggi segna un nuovo capitolo nella storia di Euronext e dei mercati finanziari europei. Con il completamento dell'acquisizione del Gruppo Borsa Italiana, Euronext realizza la sua ambizione di costruire l'infrastruttura paneuropea leader di mercato, collegando le economie locali ai mercati finanziari globali, a beneficio di tutti i partecipanti al mercato. Il Gruppo Euronext, ora significativamente ampliato,  si posiziona come la principale sede in Europa per la quotazione e la negoziazione sui mercati finanziari sia per mercati di debito che di capitali. Inoltre, Euronext incrementa la diversificazione del business aziendale acquisendo nuove competenze nella negoziazione e compensazione di strumenti Fixed Income nonché l’integrazione di un importante CSD come Monte Titoli. Questa transazione rafforza il profilo di Euronext e ne migliora le prospettive strategiche per la crescita futura".

Ad agosto 2020 Euronext ha annunaciato di aver completato il regolamento delle azioni relative all'offerta avviata il 23 aprile 2020 per acquisire il 100% di VP Securities, il Deposito Centrale dei Titoli danese.

Euronext acquisisce Oslo Børs VPS, la borsa valori norvegese e il CSD norvegese, che diventano lo stock exchange di riferimento nella regione scandinava  e uno dei suoi sette mercati principali. Euronext amplia ulteriormente la propria presenza e diversifica le proprie attività nel post-trading.

Nel luglio 2015, Euronext lancia TechShare, un programma pre-IPO progettato per aiutare gli imprenditori del settore tecnologico a familiarizzare con i mercati finanziari promuovendo nel contempo il networking, mettendo in contatto gli imprenditori del settore tecnologico e gli advisor dei mercati finanziari.

Dopo l'acquisizione di NYSE Euronext nel novembre 2013, ICE conserva LIFFE e scorpora le operazioni continentali europee attraverso il lancio di un'offerta pubblica per la nuova, indipendente Euronext N.V. nel giugno 2014.